È principalmente dall'Antichità romana che provengono alcuni degli accessori indispensabili di qualsiasi matrimonio: la fede, l'abito bianco e il velo.
In effetti, verso il III° e II° secolo a.C., il fidanzamento e il matrimonio erano eventi che richiamavano numerosi riti nell'impero romano.
È stato proprio nell'antica Roma che per la prima volta ha fatto la sua comparsa un anello in ferro durante i riti legati al fidanzamento (e non ancora al matrimonio): i fidanzati erano soliti scambiarsi i loro anelli metallici, regalati dal futuro sposo alla sua promessa sposa.
Gli anelli erano il simbolo del cerchio della vita e dell'eternità. Venivano infilati sul mignolo della mano sinistra, ed era in quel preciso momento che veniva siglato il contratto di matrimonio che stabiliva l'importo della dote portata dalla fidanzata nonché la data delle nozze.
L'anello diventava allora un segno di riconoscimento, a prescindere dal fatto che si trattasse di affari pubblici o privati. Sempre nel mondo romano, la sposa, indossando un abito bianco, era ricoperta da un flammeum, un velo di colore rosso-arancione, e poteva indossare anche una corona di fiori, uno scialle e dei gioielli in oro.
Se da un lato questi rituali scandalizzavano i primi cristiani, dall'altro alcuni di questi riti sono giunti fino ai giorni nostri.
Certamente anche l'epoca contemporanea si è permessa di aggiungere non poche fioriture alla cerimonia del matrimonio, principalmente a livello della decorazione degli indumenti.
E oggi, chi cerca di dare un tocco di magia e di originalità al più bel giorno della propria vita può mettere da parte perle e nastri, dato che la nuova tendenza sono le piume.
A prescindere dal fatto che siano bianche o colorate, incollate o in libertà, le piume possono decorare una partecipazione o un menù, creare un enorme cuore decorativo o raffinate ghirlande, adornare centrotavola e candelabri o ancora dare risalto all'abito da sposa sotto forma di boa, gioielli o venendo direttamente cucite sull'abito; e ancora, cosa c'è di più seducente che lanciare delle piume all'uscita della sposa dalla chiesa al posto della classica formula "riso e coriandoli" ?
Simbolo atemporale di charme e distinzione, le piume abbelliscono bomboniere, tovaglioli, tulle e altri accessori da tavola; ghirlande luminose, tovaglie o fiori artificiali, per non parlare di un bellissimo abito da sposa decorato da piume da confezionare per conto proprio o da scoprire presso l'atelier di qualche artista, una tenuta stupefacente e affascinante al tempo stesso, scelta da sempre più giovani spose che desiderano distinguersi dalla massa.
Queste spose non esitano ad aggiungere piume alle loro acconciature, sui loro bustini, sui loro orecchini e sui loro collier o sugli accessori del loro vestiario.
Voluttuosa e raffinata, la piuma saprà così conferire un innegabile tocco di sensualità, di finezza e di eleganza a questo giorno eccezionale, nel corso del quale la bellezza e la delicatezza sono più che mai di rigore.
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